Fare esercizio è un qualcosa di assolutamente necessario alla nostra salute, una salute che già di per se è messa a dura prova ogni giorno, specialmente in questo periodo ‘particolare’ che stiamo vivendo oggi; il nostro corpo ha bisogno di muoversi, il movimento favorisce tutte le funzioni vitali più importanti sia fisiche che mentali, ma noi tutti questo lo sappiamo bene. In molti casi però, nonostante ci si metta impegno e buona volontà, il tempo a disposizione da poter dedicare all’esercizio viene a mancare per gli incessanti ritmi dettati dalla routine che la vita ci impone quotidianamente, ed ecco che gran parte delle persone prima o poi molla ed abbandona.

Un po’ per questo, ma soprattutto a causa della pandemia da Covid 19 che è purtroppo ancora in corso, è improvvisamente scoppiato il boom dell’home fitness, oggi considerato un vero settore merceologico del mondo digitale; l’home fitness continua ad allargare i suoi orizzonti sempre più, ed ormai non si contano le centinaia di piattaforme web che offrono quotidianamente senza sosta video-corsi di allenamento in streaming di ogni tipologia e livello di difficoltà.

L’High Intensity Interval Training (o anche ‘High Intensity Intermittent Exercise’), è una modalità di allenamento correntemente utilizzata in programmi di ‘cardiofitness’; momenti di esercizio anaerobico brevi ed intensi si alternano con fasi di recupero aerobiche e meno intense, favorendo in questo modo il giusto funzionamento di tutto il sistema cardiovascolare, e influendo in modo positivo anche sul dimagrimento.

Nelle fasi di moderata intensità si sfrutta al massimo il metabolismo cosiddetto ‘aerobico o ossidativo’ che produce la molecola di ATP (adenosin tri-fosfato) necessaria a sostenere lo sforzo fisico ed a consumare quindi più grassi; nelle fasi ad alta intensità invece il metabolismo diventa di tipo ‘anaerobico’, impiegando prevalentemente carboidrati e fosfati per riuscire a sostenere lo sforzo. Per portare a termine correttamente una sessione di allenamento ‘Hiit’ sono sufficienti 20 o 30 minuti di applicazione seria e mirata, rispettando fedelmente anche quelli che sono i tempi di recupero tra un esercizio ed un altro.